Nemmeno la Meloni può fermare i flussi migratori

Oggi 47 migranti sono sbarcati a Ravenna, trasportati dalla nave di una ONG.

Continuiamo a trattare il tema immigrazione come una emergenza, quando invece si tratta di una costante del nostro tempo con la quale dobbiamo avere a che fare e che va gestita con riforme strutturali. Se un paese come il nostro decide di attrezzare l'isola di Lampedusa per accogliere solamente 500 migranti, significa che è mancata negli anni la volontà politica di affrontare il problema garantendo dignità alle donne, uomini e bambini che costantemente sbarcano sulle nostre coste, spesso spinti da guerre che con la nostra posizione diplomatica ignoriamo o peggio ancora avvalliamo.

A febbraio si contavano a Lampedusa 3000 persone nel CPSA, è stato raggiunto un picco di 6000, ora ci sono "solo" 800 persone e la situazione è in miglioramento, soprattutto grazie al lavoro di volontari e associazioni no profit che mettono come sempre una pezza ai problemi del nostro paese.

Con la decisione del Governo di metà settembre di allungare a 18 mesi il tempo massimo di detenzione nei centri di rimpatrio, che diventano sempre più affollati e disumani, risulta chiaro quale sia il metodo utilizzato per gestire questa non-emergenza: la propaganda sulla pelle delle persone.

Sono fiero che l'Emilia Romagna metta a disposizione il suo porto per rendere l'Italia un po' più umana.